All'inteno di Palazzo Granafei-Nervegna si possono vedere gli scavi di una domus di età imperiale e nel complesso adiacente che precedentemente ospitava la Corte d'Assise, sono conservati frammenti di colonne.
A partire dall’anno 2000 i lavori di recupero di Palazzo Granafei-Nervegna hanno condotto alla scoperta di pavimenti e strutture di età romana pertinenti ad una prestigiosa residenza privata databile fra la seconda metà del I e il II secolo d.C. Si possono ammirare pavimenti a mosaico con tessere bianche e nere e a marmi policromi.
Nel cortile del Palazzo sono state ritrovate due tombe a cassa realizzate con materiale di reimpiego collocabili intorno al V-VI secolo a.C. e materiale ceramico che attesta una frequentazione del sito anche in fase tardomedievale.
A partire dall’anno 2000 i lavori di recupero di Palazzo Granafei-Nervegna hanno condotto alla scoperta di pavimenti e strutture di età romana pertinenti ad una prestigiosa residenza privata databile fra la seconda metà del I e il II secolo d.C. Si possono ammirare pavimenti a mosaico con tessere bianche e nere e a marmi policromi.
Nel cortile del Palazzo sono state ritrovate due tombe a cassa realizzate con materiale di reimpiego collocabili intorno al V-VI secolo a.C. e materiale ceramico che attesta una frequentazione del sito anche in fase tardomedievale.